FOTO OTTICA VISION : STORIE DI TUTTI I GIORNI

Per chi ha problemi visivi la prima azione che compie è la ricerca di un medico specializzato in oculistica, poi un ottico che possa interpretare al meglio le richieste e necessità dell'individuo sia persona adulta che bambino.Sorridiamo Vedendo.

09 novembre, 2005

L'impero colpisce ancora



CONTINUA LA REPRESSIONE A TORINO
Questa mattina, 8 novembre 2005, sono stati sgomberati sia il Casotto Occupato che la Selva 21.
L'ondata olimpionico/repressiva continua a fare vittime.


Ancora una volta Radio Blackout deve registrare l'ennesima operazione repressiva e mediatica nei confronti di chi palesa il dissenso in questa città cantiere che così si prepara alle olimpiadi.
Ancora una volta il reato di devastazione e saccheggio, come altre quello di associazione sovversiva, quand'anche stralciato postumamente nella maggioranza dei processi, viene usato come deterrente nel conflitto sociale, presente e futuro, endemico a questa società, che lo stato pretende di estirpare a suon di arresti e denunce.

Ancora una volta viene sbattuto il mostro in prima pagina, nel più superficiale e vergognoso dei modi.

Sette persone arrestate e condannate preventivamente da chi ritiene di poter giudicare tutto e tutti dall'alto, o dal basso, della propria professione giornalistica.

Abbiamo visto foto, abbiamo letto i nomi, ne abbiamo conosciuto le storie personali e politiche.
Come si suol dire: ci manca il conteggio dei bisogni fisiologici.

Compiaciuti nelle loro accuse, i giornalisti si sono distinti per un accanimento pari solo a quello dimostrato nei confronti dei colleghi di Bin Laden.

Non ci stupiamo dell'atteggiamento di chi è parte fondamentale di un "sistema integrato" che arresta, ingabbia e persegue le diversità scomode.
Questi scrittori di condanne sono emanazione diretta degli inquisitori giuristi, funzionali alla costruzione del terrore e del nemico pubblico.

Due dei 7 arrestati sono dj di questa radio e da questa radio esprimono la propria visione del mondo.

Radio Blackout continuerà ad essere voce di chiunque evidenzi le contraddizioni, le ipocrisie e gli atti repressivi della nostra città.

Nostra perchè ci viviamo. Ipocrita e repressiva perchè ci vivete anche voi.

Solidarietà a tutti gli arrestati, agli indagati e a chi è libero solo perchè non è stato trovato...

LA REDAZIONE DI RADIO BLACKOUT 105.250 FM
ONE STATION AGAINST THE NATION